Università di Padova - Museo di Storia della Fisica (Conservator)
Museo di Storia della Fisica
Fontana di Erone
Si tratta di una variante della classica fontana di Erone, inventata dallo scienziato alessandrino nel I secolo. L’apparecchio è costituito da due recipienti comunicanti per mezzo di tubi. Con il vaso superiore riempito di liquido per tre quarti, si versa del liquido nell’imbuto laterale, il quale comunica direttamente per mezzo di un tubo interno con il recipiente inferiore. Il liquido, arrivando nel recipiente inferiore vi comprime l’aria contenuta che viene espulsa attraverso un altro tubo fino al recipiente superiore. Lì, l’aria che arriva comprime a sua volta il liquido già contenuto nel recipiente e lo spinge su in un terzo tubo, cortissimo, che sbocca all’esterno. A questo punto il liquido zampilla, innalzandosi al di sopra della vaschetta posta alla sommità dell’apparecchio. Poleni utilizzava questo strumento con due liquidi diversi per cui, “infondendosi acqua per una parte, il getto della fontana manda vino” ("Indice delle Machine").
image/png (1527985 bytes)
Per l'immagine ad alta risoluzione, rivolgersi al Museo di Storia della Fisica museo.fisica@unipd.it
All rights reserved
http://phaidra.cab.unipd.it/o:74181
http://phaidra.cab.unipd.it/o:74189
PHAIDRA University of Padua
Image
hdl:11168/11.72013
https://phaidra.cab.unipd.it/o:72013
Fontana di Erone
secondo quarto, sec. XVIII