PHAIDRA – Collezioni digitali

Alessandro Ivanov (Rostov sul Don 1920 – Udine 1998). Laureato in Lettere all’Università di Padova nel 1944, su proposta di Arturo Cronia gli fu affidato l’incarico di lettore straordinario di lingua russa presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo patavino dal 1956. Nella medesima Facoltà dal 1965, quale cultore della materia e incaricato interno, tenne inoltre corsi di lingua e letteratura russa. Dal 1966, ottenuta la libera docenza, gli fu affidato l’incarico di insegnamento di lingua e letteratura russa alla Facoltà di Economia e Commercio (sede di Verona), che mantenne fino al 1977, quando gli fu conferito un congedo, durante il quale insegnò all’Università di Trieste (sede di Udine). Cessato il servizio all’Università di Padova, assunse allora l’incarico di professore straordinario di lingua e letteratura russa presso l’Ateneo friulano.
Si interessò di didattica della lingua russa, applicando le più recenti teorie della ‘Scuola di Praga’, nell’ambito delle quali si perfezionò durante un soggiorno di studio nel 1967, e recensendo diverse grammatiche pubblicate in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta.

Negli anni patavini fu autore di studi di comparatistica, quali “Suggestioni italiane nella poesia di A.N. Majkov” (1958); “Nota su Puškin lettore dei ‘Promessi sposi’” (1967); di storia della letteratura russa dell’Ottocento e del Novecento: “Blok 1909: significato di una protesta” (1961), “Realismo equivoco nella prosa di A.A. Blok” (1960), “Le fiabe di Saltykov-Ščedrin” (1964), “Il singolare K.N. Leont’ev” (1968); nonché di ambito linguistico: “La lingua unica di Resia” (1966); “Circa il disputato mistero delle parlate di Resia” (1966)
Pittore pregevole, pubblicò anche lavori dedicati alle arti figurative: “URSS. Antiche icone russe” (1958).

[Claudia Criveller]