1235 febbraio 24, S. Maria delle Carceri, sub volta
Descrizione
Recto.
Zavarisio priore di S. Maria delle Carceri investe a titolo di feudo con versamento annuale di un censo pro servicio feudi et equi, ricevendone giuramento di fedeltà, su terre già appartenute al feudo di Engannamaior:
a) Fino Squarzaverso e Azzone di Ordano (anche per il fratello Viviano) e Pietro (anche per i fratelli Guercio e Gerardino), di un appezzamento vignato di cinque campi sito in Carpenedo;
b) Graziadio, per sua moglie Viola, di un casamentum e di tre appezzamenti di terra siti in Cornedolo, in Frasenaria e in Palude.
I due atti del priore sono confermati da dieci canonici, nominativamente elencati, che autorizzano l’ingresso in tenuta.
Originale (A).
Due testi.
“Le pergamene del Dipartimento di Storia dell’Università di Padova 1199-1236” p. 97-100
https://galileodiscovery.unipd.it/discovery/fulldisplay?context=L&vid=39UPD_INST:VU1&search_scope=MyInst_and_CI&tab=Everything&docid=alma990007257710206046
Luogo/Tempo
XIII, 1235, Italia, Veneto, Padova
Formato
image/jpeg (3.27 MB)
manoscritto (altezza: 320 mm, larghezza: 290 mm)
Soggetto
• Pergamena, Zavarisio, S. Maria delle Carceri, Fino Squarzaverso, Azzone di Ordano, Pietro, Carpenedo, Graziadio, Cornedolo, Frasenaria, Palude