PHAIDRA – Collezioni digitali

Tavola tratta da: Piante del R. Orto di Padova

Veltheinia viridifolia Jacq.
(= Veltheimia bracteata Bak.)
Liliaceae (Hyacinthaceae)
velteinia

Dalla parte inferiore di un bulbo, grosso "come un pugno", scendono verso il basso delle radici carnose, mentre dalla parte superiore si diparte un cespo di foglie che alla base abbracciano lo scapo e si ricoprono tra loro; sono larghe circa dieci centimetri e lunghe oltre trenta, d'un bel verde intenso e ondulate. Lo scapo fioraie, macchiettato giallo-rosso,"grosso come un dito", si innalza per 50-60 cm e porta alla sommità un ricco racemo di fiori tubulosi, eretti prima della fioritura, poi pendenti; i peduncoli fiorali sono accompagnati da brevi brattee lineari, fiori sono leggermente odorosi e il loro colore qui è d'un bel rosa carnicino, ma in realtà può variare da rosa pallido a rosa carico o rosa aranciato; l'estremità della corolla, i sei piccoli lobi, talora sono verdi o sfumati di verde.
La Velteinia fiorisce in inverno, come detto più sopra, e in estate perde le foglie che, dopo un breve periodo di riposo, in autunno rispuntano,
II genere comprende solo due specie, ambedue dello stesso territorio: la V. bratteata (già viridifolia) e V. capensis nella quale sono confluite alcune forme diversamente denominate.
Il nome della famiglia, italianizzato in Giacintacee, suona meno bene di quello più noto di Liliacee con il quale erano indicate in passato. Come si può ben capire, il genere tipico è costituito dai comuni Giacinti.

tempera su carta