Palazzo Liviano, atrio, affresco di Massimo Campigli, parete minore
Palazzo Liviano, atrio, affresco di Massimo Campigli, parete minore
Descrizione
Già l’8 novembre del 1939 Gio Ponti scriveva a Carlo Anti: “Predisponi belle foto per i giornali Liviano Campigli Museo Scale Scalone”.
La serie di fotografie (tra cui quelle segnate 121/2 -152/2) venne impiegata per di grande diffusione su quotidiani e riviste del nuovo palazzo Liviano e in particolare dell’affresco di Massimo Campigli. Per renderne agevole l’identificazione le fotografie di Danesin vennero divise per soggetto e numerate sul fronte; di questa pratica abbiamo testimonianza quando il 26 marzo 1940 Anti scriveva a Campigli “Quanto alle fotografie, Vi accludo un elenco numerato dei soggetti: con il suo aiuto numerate una delle serie in Vostro possesso e poi, quando Vi serve, chiedetemi le copie che desiderate precisando i numeri e Vi saranno inviate. Con Ponti abbiamo pure combinato una campagna di propaganda per l’affresco.”
Come ha scritto a riguardo Marta Nezzo “L’operazione Liviano si conclude con un battage di stampa straordinario. Ponti e il rettore si dividono i compiti, inviando fotografie ai migliori critici, ai giornali e alle numerose riviste specializzate. Oltre all’ovvia “Domus, si contano “Corriere padano”, “Primato, “Le Arti”, Emporium”, “Corrente”, “Tempo” e poi, personalmente, Oppo, Pica, Zanzi, Bernardi, Curzio, Malaparte"."
Alcune indicazioni sulla destinazione delle foto compare manoscritta sul retro delle foto assieme al soggetto.
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FONTI:
Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.143 fasc. Ponti, telegramma di Gio Ponti a Carlo Anti in data 8 novembre 1939; ora pubblicato ne “Il Miraggio della concordia, documenti sull’architettura e la decorazione del Bo e del Liviano, Padova 1933-1943”, a cura di Marta Nezzo, Treviso [2008] p.293, doc.94.
Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.67 fasc. Campigli, lettera di Carlo Anti a Massimo Campigli in data 26 marzo 1940; ora pubblicato ne “Il Miraggio della concordia, documenti sull’architettura e la decorazione del Bo e del Liviano, Padova 1933-1943”, a cura di Marta Nezzo, Treviso [2008] p.321, doc.73.
BIBLIOGRAFIA:
M. NEZZO, “Il gioco delle parti nel teatro artistico universitario”, ne “Il Miraggio della concordia, documenti sull’architettura e la decorazione del Bo e del Liviano, Padova 1933-1943”, a cura di Marta Nezzo, Treviso [2008], pp. 228-229.
LA FOTO È GIÀ STATA PUBBLICATA IN:
A. TISO, “Carlo Anti e il rinnovamento degli edifici universitari” parte del sito internet "Padova un caso studio" (fig.10/28): http://circe.iuav.it/Venetotra2guerre/04/fotografie.html
Vista l'ampia diffusione delle immagini soprattutto della serie Danesin segnata 121/2-152/2 si preferisce in questa sede fare riferimento per il reperimento delle riproduzioni alla scheda contenuta nel secondo volume di:
“Campigli: catalogue raisonné”, a cura di N. Campigli, E. Weiss, M. Weiss, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2013 vol. II, scheda 40-038 e bibliografia relativa.
Persone
Todorova, Donka (Altro)
Alcuniti, Michela (Altro)
Gheller, Amedeo (Altro)
Archivio generale di Ateneo (Conservatore)
Danesin (Fotografo)
Luogo/Tempo
[1940 ca.]
Formato
image/jpeg (326.20 kB)
fotografia (altezza: 24 cm, larghezza: 18 cm)
Soggetto
• Consorzi, Liviano, Archivio generale, Padova, 00050