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Università degli Studi di Padova

PHAIDRA – Collezioni digitali



Francigena

Treviso, Museum of Santa Caterina, Otinel fresco, detail: Otinel’s baptism (foto di Claudia Boscolo)
Treviso, Museum of Santa Caterina, Otinel fresco, detail: Otinel’s baptism (foto di Claudia Boscolo).

La collezione Francigena consiste nella raccolta di articoli, studi ed edizioni pubblicati nel sito dell’omonima rivista annuale sul franco-italiano e sulle scritture francesi nel Medioevo d’Italia, nata nel 2015 e affiancata dal 2020 da una collana di volumi monografici.

Nel Duecento e nel Trecento si assiste alla rapida espansione della lingua e della letteratura francese in Europa e nel Mediterraneo per un intreccio di motivi politici, commerciali e culturali. Nello stesso periodo, in Italia e, soprattutto, in Veneto, alcuni autori autoctoni cominciano a scrivere le loro opere in una lingua ibrida e artificiale, il franco-italiano (o franco-veneto), nel tentativo di conciliare il prestigio dei modelli francesi dominanti (le chansons de geste, i romanzi arturiani) e la necessità di essere compresi dal proprio pubblico.

In questa lingua mescidata sono state scritte opere importanti quali l’Entrée d’Espagne, Les histoires de Venise di Martino da Canal o il Milione di Marco Polo. A queste opere, ma non solo, è dedicata Francigena, una rivista annuale in rete che accoglie contributi dedicati all’intero spettro dei fenomeni rubricabili sotto la categoria di franco-italiano: dall’epica composta in un idioma misto ai testi di varia natura scritti in lingua d’oïl da autori italiani (per esempio i documenti francesi redatti da italiani nella Napoli angioina, oltre che, ovviamente, il ‘francese d’Italia’ di Brunetto Latini, Rustichello da Pisa e altri), fino ai numerosi casi di trascrizione e circolazione di testi oitanici nelle corti e negli scriptoria della penisola.

Alcune di queste opere sono state pubblicate solo in vecchie edizioni che non rispondono agli standard di qualità della moderna scienza filologica oppure sono ancora inedite. Un primo fronte di ricerca per gli articoli da pubblicare in “Francigena” consiste dunque nella cura di nuove edizioni critiche che mettano a disposizione del lettore questo vasto patrimonio letterario.

La lingua utilizzata in questi testi è sempre sembrata sfuggente agli studiosi. Si va da opere scritte in un francese molto corretto, nel quale si percepisce appena l’influenza del sostrato dialettale italiano (soprattutto veneto), a testi scritti in una vera e propria lingua mista, nella quale il francese e i volgari italiani convivono in equilibrio dinamico. Lo studio dell’interferenza tra sistemi linguistici diversi nelle singole opere, con la presenza di forme ibride, che non si trovano né nelle varietà antico francesi né nei dialetti settentrionali italiani, è per “Francigena” un secondo, importante, fronte di ricerca.


Sesto al Réghena, Abbazia di Santa Maria in Sylvis, dettaglio: Charlemagne and Belissant (foto di Claudia Boscolo)
Sesto al Réghena, Abbazia di Santa Maria in Sylvis, dettaglio: Charlemagne and Belissant (foto di Claudia Boscolo).

Il temario della rivista è molto ampio e comprende la lettura, l’analisi, il commento (metrico, stilistico, retorico, ecc.) di testi della letteratura franco-italiana, la loro collocazione all’interno della tradizione romanza, indagini comparative tra opere diverse appartenenti a uno stesso genere o filone testuale (per esempio l’epica), la contestualizzazione storico-geografica dei testi, delle vicende e dei personaggi storici, e altro ancora. “Francigena” accoglie inoltre anche saggi dal taglio più specificamente storico oppure storico-artistico, con l’obiettivo di perseguire un approccio quanto più possibile pluridisciplinare e di ampio spettro.

A partire dal 2020 a Francigena si affianca una collana di volumi ispirata agli stessi criteri della rivista.

“Francigena”

Anno di fondazione della rivista Francigena: 2015
Anno di pubblicazione del primo numero della serie dei Quaderni di Francigena: 2020
Ente promotore: Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari – Università degli Studi di Padova
Periodicità della rivista: annuale
Lingue: tutte le lingue romanze, più il tedesco e l’inglese

Direzione:
    Giovanni Borriero, Università degli Studi di Padova
    Francesca Gambino, Università degli Studi di Padova

Comitato scientifico:
    Carlos Alvar, Universidad de Alcalá
    Alvise Andreose, Università degli Studi e-Campus
    Francesco Borghesi, The University of Sydney
    Furio Brugnolo, Università degli Studi di Padova
    Keith Busby, The University of Wisconsin
    Roberta Capelli, Università di Trento
    Dan Octavian Cepraga, Università degli Studi di Padova
    Simon Gaunt, King's College London
    Bernhard Huß, Freie Universität Berlin, Germania
    John Hajek, The University of Melbourne
    Marco Infurna, Università di Trento
    Catherine Gaullier-Bougassas, Université de Lille 3
    Giosuè Lachin, Università degli Studi di Padova
    Stephen P. McCormick, Washington and Lee University
    Luca Morlino, Opera del Vocabolario Italiano, CNR
    Gianfelice Peron, Università degli Studi di Padova
    Lorenzo Renzi, Università degli Studi di Padova
    Andrea Rizzi, The University of Melbourne
    Raymund Wilhelm, Alpen-Adria-Universität Klagenfurt, Austria
    Zeno Verlato, Opera del Vocabolario Italiano, CNR
    Leslie Zarker Morgan, Loyola University Maryland

Redazione:
    Alessandro Bampa, Università degli Studi di Padova
    Chiara Cappelli, Università degli Studi di Padova
    Rachele Fassanelli, Università degli Studi di Padova, Editor in chief
    Marco Francescon, Università degli Studi di Trento
    Luca Gatti, Università degli Studi di Padova
    Federico Guariglia, Università di Verona
    Serena Modena, Università degli Studi di Padova
    Fabio Sangiovanni, Università degli Studi di Padova
    Benedetta Viscidi, Università degli Studi di Padova

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