PHAIDRA – Digital collections

Le travate sono costituite da un traliccio multiplo con montanti in ferro che si rifà alla tipologia della trave tipo Town, molto diffusa negli Stati Uniti. Il manufatto di Capodiponte modifica però il sistema americano, imitando quello utilizzato a Marburgo per il ponte sulla Drava. I diagonali alternativamente compressi (razze) e tesi (catenelli), in relazione al segno dello sforzo di taglio sotto carico mobile, sono semplicemente appoggiati sui correnti superiore (compresso) e inferiore (teso). Ad evitare il distacco dei catenelli i nodi dei correnti sono collegati, da robuste chiavarde in ferro piegate sul corrente superiore e pretese mediante galletti avvitati alle due estremità della chiavarda al di sotto del corrente inferiore. Il modello ha perduto la maggior parte dei tiranti verticali (le chiavarde) che completano le travature reticolari in legno.
Bucchia critica questa soluzione e ritiene molto migliore il sistema originale americano, nel quale i diagonali sono collegati in senso bidirezionale ai correnti, suddivisi in in due "filagne" longitudinali che stringono all'interno i diagonali e ad essi sono collegati nei nodi mediante caviglie trasversali. Sistema che poi si realizzerà efficacemente nei ponti verticali chiodati in ferro.