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Università degli Studi di Padova

PHAIDRA – Collezioni digitali



Osservatorio Astrofisico di Asiago

Osservatorio Astrofisico di Asiago

Descrizione

Raccolta di foto riguardanti la progettazione e la realizzazione dell'Osservatorio Astrofisico di Asiago: anni 1935 - 1942.

"L'osservatorio astrofisico dell'Università di Padova è una delle opere previste per il rinnovamento edilizio, che di quell'Università si va attuando sotto la guida del Magnifico Rettore Carlo Anti, con il concorso dello Stato e degli Enti locali. L'osservatorio attualmente (1936) in costruzione, sorgerà sull'altipiano di Asiago, a quota 1048, in una zona scelta dal Direttore, professor Silva, come particolarmente adatta per condizioni altimetriche, morfologiche e meteorologiche..." (da Nuova architettura italiana).

L'Osservatorio di Asiago è la sede dedicata alla ricerca astrofisica dell'Università di Padova. Venne inaugurato il 27 maggio 1942, contemporaneamente al suo telescopio dedicato a Galileo. Un telescopio riflettore con uno specchio da 120 cm di diametro (allora il più grande d'Europa) realizzato dalle Officine Galileo di Firenze.
In brevissimo tempo l’Osservatorio Astrofisico di Asiago si distinse a livello internazionale soprattutto per gli studi sui fenomeni di variabilità stellare

L'Osservatorio ideato a metà degli anni Trenta dall'architetto ing. Daniele Calabi (Verona, 1906 – Venezia, 1964), ha costituito una prova impegnativa anche per le ragguardevoli implicazioni tecnologiche connesse al funzionamento del grande telescopio.
Nell'ampia area in località Pennar a quota 1048 mt circondata e protetta da una fitta abetaia sorgono la cupola del telescopio Galileo con la control room, l'edificio dell'officina meccanica, la palazzina degli uffici, e le foresterie per gli ospiti
Calabi dimostrò grande attenzione ai dettagli tecnici e funzionali, impiegando materiali locali come la pietra grigiorosata a facciavista e soluzioni innovative per l'isolamento e le infrastrutture.
L'Osservatorio di Asiago rappresenta un esempio eccellente di come l'architettura possa servire la scienza, combinando estetica, funzionalità e rispetto per l'ambiente.
Calabi seguì le varie fasi di realizzazione fino alla fine del 1938, quando a causa delle leggi fasciste sulla razza fu costretto a lasciare ogni incarico alla volta del Brasile.

Bibliografia
PADOVA e il suo territorio. Anno III, 12, 1988. Rivista di storia arte cultura. Appunti su Daniele Calabi Enrico Pietrogrande, pp.8-13.
http://www.padovaeilsuoterritorio.it/wp-content/uploads/2004/03/fascicolo-12.pdf

Agnoldomenico Pica, Nuova architettura italiana. Milano : Hoepli, 1936. Parte terza, pag.34
https://digit.biblio.polito.it/secure/4233/44/Agnoldomenico_Pica_Nuova_Architettura_Italiana_compressed.pdf

Daniele Calabi : progetti per Padova 1951-1959 / Camillo Bianchi, Vittorio Dal Piz, Enrico Pietrogrande ; a cura di Enrico Pietrogrande ; presentazione di Donatella Calabi. Padova : Editoriale Programma, 1988. ‍90 p. : ill. ; 22 cm.
https://galileodiscovery.unipd.it/permalink/39UPD_INST/prmo4k/alma990013968020206046

G. CIAMPI, L'Osservatorio Astrofisico della R. Università di Padova in Asiago, in ‘Annali dei Lavori Pubblici”, vol. xxx (1941), p. 600.
https://galileodiscovery.unipd.it/permalink/39UPD_INST/prmo4k/alma9940823635606046

Crediti: testi di Lina Tomasella (AdR 1999), elaborati a partire dalla tesi di laurea di Michela Maria Zaupa "Storia della Specola di Padova dalla fondazione al 1985" (Università degli studi di Padova, Dip. di Astronomia A.A. 1989-90, Relatori: G. Romano, . Pigatto). Immagini Archivio INAF Padova. ©1999
https://www.oapd.inaf.it/sede-di-asiago/storia-dei-telescopi

Persone


Dipartimento di Fisica e Astronomia (Conservatore)
Biblioteca di Fisica e Astronomia (Curatore della collezione)

Luogo/Tempo


Asiago (Vicenza)
1935-1942

Soggetto


• Osservatorio Astrofisico di Asiago
• Asiago Astrophysical Observatory
• Astronomy

Lingua:

Italiano

Fonti


• Digitale-P0203-Osservatorio-astrofisico-Asiago