Protozoa. Coccidium (Eimeria) Schubergi
Protozoa. Coccidium (Eimeria) Schubergi
Descrizione
Tavola parietale.
Tavola contenente n° 19 immagini.
Phylum Apicomplexa
Coccidia, Eimeriorina
Coccidium (Eimeria schubergi)
Parassita endocellulare dell’epitelio intestinale di Lithobius (Chilopoda, centopiedi); è rappresentato il ciclo vitale con i differenti stadi. L’infezione inizia con l’ingestione delle oocisti (20). Nell’intestino gli sporozoiti (1,2) dapprima escono dalle sporocisti e poi penetrano nelle cellule dell’ospite, diventano accrescendosi trofozoiti (3-6), che vanno incontro a due o tre fasi schizogoniche. I merozoiti (7,8) formatisi escono dalla cellula per infettarne di nuove. Quando viene raggiunto un certo grado d’infezione i merozoiti si trasformano in gamonti, macro- e microgamonti (9, 10), che danno origine a macro- e microgametociti (11,12) : dopo la fecondazione dei gameti (13), lo zigote diventa oocisti e va incontro a meiosi e ad una successiva mitosi (14-17). Le oocisti (18-20), infine, contengono 4 sporocisti con 2 sporozoiti ciascuna.
Persone
Anonimo (Autore)
Ortolan, Monica (Autore della digitalizzazione)
Nalesso, Federica (Autore della digitalizzazione)
Biblioteca Vallisneri - Università di Padova (Autore della digitalizzazione)
Formato
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carta murale (altezza: 99 cm, larghezza: 78 cm)