Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, plut. 63.22
Descrizione
Manoscritto membranaceo contenente la prima decade. Il codice è stato realizzato da Lorenzo di Francesco Guidetti, che l'ha terminato di copiare il 28 giugno 1464. Alcune date annotate nel testo (ff. 53r, 100r, 120r, 153v) mostrano che il lavoro cominciò nell'aprile dello stesso anno. La genesi del manoscritto è eccezionalmente ben documentata dalle Ricordanze dello stesso Guidetti: le miniature furono realizzate in settembre da 'Gherardino del Fora miniatore in bottegha di Bartolomeo d'Agnolo Tucci'. Il 3 aprile dell'anno successivo fu rilegato da Zanobi di Mariano (la rilegatura è ancora quella originale).
Ai ff. 1r-5r si trova un indice alfabetico dei nomi e delle cose notevoli contenuti nella decade, con rimando al foglio relativo, di mano dello stesso Guidetti. Il manoscritto fu prestato a Bernardo di Nicola Capponi tra il dicembre 1465 e il giugno 1466, per poi passare a Bernardo di Simone Caniagi. Nel 1474 il manoscritto fu dedicato a Giuliano' de Medici, fratello di Lorenzo. La lettera di dedica, copiata da una mano più tarda e originariamente inclusa nel codice, è oggi conservata nel ms. Roma, Biblioteca Corsiniana, 36 E 19 (olim Rossi 230).
Il foglio di guardia anteriore reca sul recto parte del Triumphus Cupidinis di Francesco Petrarca, di mano dello stesso Guidetti.
BIBLIOGRAFIA
- A. C. de la Mare, Florentine Manuscripts of Livy in the Fifteenth Century, in T. A. Dorey, Livy, London - Toronto 1971, 177-199
- A. C. de la Mare, New Research on Humanistic Scribes in Florence, in A. Garzelli (a cura di) Miniatura fiorentina del Rinascimento 1440-1525. Un primo censimento, vol. 1, Firenze 1985, 406-407 e 510
- M. D. Reeve, Italian Relatives of M in Livy 1-10, "Aevum" 70, 1996, 113-127
- S. P. Oakley, A Commentary on Livy, Books 6-10, vol. 1, Oxford 1997, 156 165-184, 266-268, 261-262
- L. Böninger, The Ricordanze of Lorenzo di Francesco Guidetti: Manuscript Production and Circulation, in R. Black - J. Kraye - L. Nuvoloni (edd.) Palaeography, Manuscript Illumination and Humanism in Renaissance Italy: Study in Memory of A. C. de la Mare, London 2016
ILLUSTRAZIONE
La decade prima del codice plut.63.22 è stato copiato in umanistica corsiva nel 1464 da Lorenzo di Francesco Guidetti (1439-1519), cittadino fiorentino e allievo di Cristoforo Landino, noto per avere trascritto numerosi codici classici e umanistici. Alla famiglia Guidetti appartiene infatti lo stemma del bas de page della decade (f. 9r).
La carta incipitaria della praefatio è decorata da un fregio a motivi fogliacei e floreali con numerosi bottoni dorati, caratterizzato da festoni e candelabre abitati da animali e putti (f. 9r). Nell’iniziale figurata F che introduce il testo è miniato un anziano dottore che regge tra le mani un volume e che può essere identificato come il ritratto dell’autore Livio, soggetto spesso raffigurato all’inizio della decade.
Gli altri libri liviani sono ornati da numerose iniziali in lamina d’oro con bianchi girari e lacunari rosa e verdi su sfondo blu.
Dalle “Ricordanze” redatte dallo stesso Guidetti è possibile ripercorrere la realizzazione del manoscritto laurenziano che, una volta copiato, venne miniato da Gherardo di Giovanni del Fora (1446-1497) e rilegato nel 1465 dal cartolaio fiorentino da Zanobi di Mariano (Böninger 2016). Gherardo di Giovanni del Fora fu uno dei miniatori di maggiore rilievo nella Firenze del secondo Quattrocento, noto per essere un artista eclettico formatosi sulle novità artistiche della prima generazione di pittori fiorentini, in particolare Ghirlandaio e Leonardo, e attento anche alle nuove istanze culturali fiamminghe che arrivarono nella città medicea grazie alla circolazione delle incisioni (Galizzi 2004).
BIBLIOGRAFIA
- A. C. de la Mare, New Research on Humanistic Scribes in Florence, in A. Garzelli (a cura di), Miniatura fiorentina del Rinascimento 1440-1525. Un primo censimento, vol. 1, Firenze 1985, 406-407 e 510
- D. Galizzi, Gherardo di Giovanni, M. Bollati (a cura di), “Dizionario biografico dei miniatori italiani, secoli IX-XVI”, Milano 2004, 258-262.
-L. Böninger, The Ricordanze of Lorenzo di Francesco Guidetti. Manuscript Production and Circulation, in R. Black - J. Kraye - L. Nuvoloni (eds.), Palaeography, manuscript illumination and Humanism in Renaissance Italy. Studies in memory of A. C. De La Mare, London 2016
Descrizione delle miniature
f.9r: frontespizio decorativo con stemma Guidetti nel bas de page; iniziale F con ritratto di Tito Livio
Persone
Titus Livius (Autore)
Lorenzo Guidetti (Copista)
Giuliano de' Medici (Dedicatario)
Gherardo di Giovanni del Fora (Miniatore)
Bernardo di Simone Canigi (Precedente proprietario)
Bernardo di Nicola Capponi (Precedente proprietario)
Data:
1464Luogo/Tempo
28 giugno 1464
Firenze
Florence
Formato
application/pdf (361.21 MB)
manoscritto (altezza: 335, larghezza: 230)
Soggetto
• Tito Livio; prima decade; totuslivius
• Dewey Decimal Classification -- Literature & rhetoric (800) -- Italic literatures; Latin literature (870)