PHAIDRA – Collezioni digitali

Dalla seconda metà del '700 si assiste ad un intensificarsi dei viaggi scientifici in luoghi anche molto lontani dall'Europa e allo sviluppo dello studio delle piante conosciute ed esotiche che si esprime anche nell'edizione di nuove opere illustrate dedicate alle flore locali e delle colonie extraeuropee.
Tra i botanici si afferma il metodo linneano di classificazione.
Gli orti botanici diventano il luogo di raccolta e di acclimatamento di nuove specie, ma anche tra i privati si diffonde l'interesse per l'orticoltura e il giardinaggio. I botanici forse non sono molti, ma gli amatori sono tanti ed individuano un mercato appetibile per gli editori.

In Inghilterra William Curtis, proveniente da una famiglia di quaccheri e di medici, dopo gli studi in scienze naturali e il lavoro a Londra presso una farmacia e un ospedale, possiede e coltiva alcuni giardini botanici, a Bermondsey, poi a Lambeth e infine a Brompton sempre nella capitale inglese.
Dal 1787 dà alle stampe "The botanical Magazine…" un'opera dedicata al giardinaggio. Il formato in ottavo, l'uscita in fascicoli periodici, la bellezza delle tavole illustrate a colori la rendono più agile, conveniente e gradita ad un pubblico sempre più desideroso di nuove piante per i propri giardini.

Sulla scia di questo successo si pone anche l'opera di Andrews. Anche questa propone piante esotiche in tavole illustrate colorate, corredate da note di giardinaggio pratico, con un'uscita periodica a fascicoli (1797–1814). L'autore ne è anche illustratore ed editore. Non sappiamo molto di lui, si ritiene abbia vissuto a cavallo dei due secoli e abbia operato tra 1794 e 1830.

La copia della Biblioteca dell'orto botanico non è completa. Porta l'ex libris della Biblioteca di Westdean.
Westdean House è una residenza storica inglese ricordata fin dal 1086 nel Domesday Book, nel sud dell'Inghilterra presso Chichester. Dopo vari passaggi di proprietà la tenuta passò alla famiglia James, divenne base della Edward James Foundation e dal 1971 sede del West Dean College of Arts and Conservation.
La biblioteca storica del maniero a cui appartenne questo esemplare di "The botanical repository" venne venduta all'asta da Sotheby il 20 giugno 1872 dopo la morte dell'ultima proprietaria della famiglia Peachey.
Nel catalogo della biblioteca dell'orto botanico compilato a metà dell'800 e in uso fino al 1920 circa troviamo quest'opera con la collocazione Azz[urr]o 1868, in 6 volumi e una nota ms informa che mancano le tav. 433-600. Quindi è storicamente posseduto mutilo.

Bibliografia:
- Bermondsey, Lambeth and Brompton William Curtis and other Quakers, in Catalogue of botanical books in the Collection of Rachel Mc Masters Miller Hunt. Pittsburgh, 1961. vol. 2 pt. 1, p. cix-cxiii.
- Voce West Dean House, West dean in en.wikipedia.org
- Sito web del West Dean College www.westdean.org.uk/