VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA, 18/07/1921
Descrizione
Parte di questa seduta riguarda la votazione di ordini del giorno in merito al collegamento tra la città di Venezia e la terraferma, in cui torna in discussione il tema dello sviluppo industriale della città e delle sue attività portuali. L’aspetto interessante è che la stessa maggioranza di destra si divide tra chi punta a realizzare il collegamento della città con il nuovo porto di Marghera, in ottica di sviluppo industriale, e chi cerca di rinviare ogni decisione in tal senso, in nome dell’esigenza di “conservare la città unica al mondo e che ha elementi di bellezza e di forza infiniti”.
Li Causi, a nome del gruppo socialista, appoggia la soluzione che favorisce il collegamento fra il porto commerciale e il nuovo porto industriale, perché “si possa dar agio a tutte le cooperative, fiorentissime in Venezia e nella Provincia, di trovare uno sbocco per la crisi di disoccupazione”. Il voto del gruppo socialista (all’opposizione) risulterà determinante per l’approvazione dell’ordine del giorno “industrialista”.
Li Causi menziona espressamente questa discussione nella propria autobiografia (a pag. 39), esprimendo un giudizio non negativo sulla presenza a Venezia di una “borghesia moderna”, con la quale “noi saremmo riusciti più tardi a trovare dei punti di contatto e a condurre azioni in comune”.
Persone
Università Ca' Foscari Venezia - Dipartimento di Studi Umanistici (Autore della digitalizzazione)
Luogo/Tempo
Venezia - 1921
Formato
application/pdf (5.51 MB)
Soggetto
• Marghera ; porto industriale ; terraferma