PHAIDRA – Collezioni digitali

La raccolta di fotografie di Palazzo del Capitanio rappresenta l'edificio prima e dopo i lavori di ristrutturazione effettuati dall'Università di Padova nel 1965.
Il Palazzo del Capitanio si sviluppa sull’area che nel XIV secolo ospitava l’antica Reggia dei Carraresi. Nel corso dei secoli successivi i numerosi interventi di riorganizzazione degli spazi hanno modificato profondamente la struttura, rendendo difficile ricostruire fedelmente l’originaria disposizione e destinazione d’uso dei diversi ambienti ed edifici. Dopo la caduta della Serenissima, il Palazzo viene gestito da vari enti che a sua volta ne determinano una progressiva frammentazione.
“…Alcuni spazi di rilievo furono comunque riconosciuti e valorizzati funzionalmente durante l'intervento condotto tra il 1964 e il 1965 dall'Università di Padova per ricavare nei corpi di fabbrica la sede della Facoltà di Magistero. Tra questi particolarmente significativa appare
la rinnovata Camera delle Audienze, oggi detta Sala delle Edicole, realizzata durante il reggimento del Capitanio Giovanni Malipiero. Posta sul lato ovest, deriva dall'ampliamento della carrerese Sala Tebana…”(1).
Dal 2012 il Palazzo del Capitanio ospita il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Ateneo.

Riferimenti bibliografici principali: 1966 BRUNETTA G., La Facoltà di Magistero nel Palazzo di Corte Capitaniato, in "Annuario dell'Università di Padova per l'anno accademico 1965-66", pp. 731-734. 1966 BRUNETTA G., Gli interventi dell'Università di Padova nel riutilizzo di antichi edifici, Padova, pp. 84-107. 1977 LORENZONI G., L'intervento dei Carraresi, la reggia e il castello (pp. 29-49) e BRESCIANI ALVAREZ G., L'architettura civile del barocco a Padova (pp. 141-179) in AA.VV., Padova, case e palazzi, Vicenza, barocco a Padova (pp. 141-179). (1) Tratto dalla relazione relativa al patrimonio edilizio di rilevanza storico-artistica dell’Università degli Studi di Padova, a cura di Ing. Arch. Enrico Pietrogrande, con la collaborazione di Arch. Vittorio Dal Piaz e Arch. Enrico D’Este, 2024.