PHAIDRA – Collezioni digitali

Questa mappa, apparsa nella prima edizione dell’ "Atlas Novus sive Tabulae Geographicae" di Seutter, si basa sulla mappa a doppio emisfero del mondo realizzata da Carel Allard nel 1696. Oltre agli emisferi occidentale e orientale, sono presenti proiezioni circolari che mostrano il mondo da prospettive diverse, oblique o ottiche. Esse permettono agli osservatori di comprendere quali masse terrestri siano antipodali a determinati punti.
I due emisferi negli angoli inferiori raffigurano il mondo come se fosse in 3D, con i meridiani curvi che evidenziano la rotondità della Terra, invece di appiattirla come fanno molte proiezioni cartografiche. Quattro diagrammi scientifici circolari si trovano negli angoli esterni dei due emisferi principali. Il diagramma in alto a sinistra mostra le linee di latitudine e longitudine, mentre gli altri tre illustrano il rapporto tra zenit, nadir e diversi orizzonti. Nelle due piccole proiezioni polari Seutter, come già Allard sceglie di lasciare vuoto il Polo Sud, invece di riempirlo con spiagge e terre ipotetiche. Infine, la mappa include diversi elementi decorativi, come le teste dei venti che sbirciano dall’oscurità.