PHAIDRA – Collezioni digitali

Immagine, tratta dal Bollettino n. 116 (set-dic 1936-XV), che mostra la Lapide celebratrice della fondazione dell'Impero posta nel cortile di Ca'Foscari.
Ferdinando di Savoia, Conte di Genova, in visita per l'inaugurazione dei locali restaurati di Ca' Foscari, scoprirà, nel corso di una solenne cerimonia, la stele che reca inciso un brano dello storico discorso del Duce in Piazza Venezia, "col grido della vittoria e l'annuncio del nuovo Impero Africano", e i nomi dei tre cafoscarini caduti nella guerra etiopica: Mario Bellini, Giovanni Bertoldi (studenti) ed Eugenio Manetti (laureato).

La stele reca incise le seguenti parole: Tutti i nodi / furono tagliati / dalla nostra / spada lucente/ la vittoria africana / resta nella storia /della patria / integra e pura / come i legionari / caduti e superstiti / la sognavano / e la volevano / il popolo italiano / ha creato / col suo sangue / l'impero / lo feconderà / col suo lavoro e / lo difenderà / contro chiunque / con le sue armi / M ; figli di questa scuola / caddero per la fonda / zione dell'impero ; manetti eugenio - makfud / bellini mario - scirè / bertoldi gio - mogadiscio ; professori e studenti posero / XXV gennaio MCMXXXVII