PHAIDRA – Collezioni digitali

Tavola tratta da: Piante del R. Orto di Padova.
Nota Manoscritta: Nelumbium speciosum

Nelumbium speciosum Willd.
(= nelumbo nucifera Gaertn.)
Nelumbonaceae
loto

Pianta originaria dell'Asia tropicale, oggi ha una larghissima diffusione nel mondo. Cresce nel fango di vari ambienti acquatici (paludi, stagni, laghi, o lenti corsi d'acqua), ha un grosso e carnoso rizoma, bianco e allungato: se ne dipartono verso l'alto i piccioli fogliari, lunghi anche 2-3 metri a seconda della profondità dell'acqua. Percorsi al loro interno da grossi canali aeriferi, essi portano oltre il livello dell'acqua le ampie lamine fogliari (anche ottanta centimetri di diametro) rotonde, ondulate, leggermente concave al centro, là dove si attacca il picciolo. Sono d'un bel colore verde, più chiare di sotto, glaucescenti per lo strato di cere che le ricopre: l'acqua vi scorre via rapidamente. Più alti ancora delle foglie si elevano i peduncoli dei grandi fiori - diametro fino a 30 cm - costituiti da un calice di 4-5 sepali e da una corolla di numerosi petali eretti o eretto-patenti, concavi. Racchiudono una corona di numerosi stami inseriti, come si può ben vedere dal particolare della figura, alla base del ricettacolo a forma di imbuto. Sulla faccia superiore di quest'ultimo sono alloggiati numerosi ovari: con la fecondazione diventano frutti, simili a piccole e dure ghiande ospitate in apposite fossette che si allargano progressivamente con l'ingrandirsi del ricettacolo. Ne risulta un'infruttescenza con 5-25 frutti che ricorda molto da vicino la "cipolla" degli innaffiatoi ed è spesso usata, per la sua forma singolare, nella composizione di fiori secchi.

tempera su carta