Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, plut. 63.15
Descrizione
Manoscritto membranaceo contenente la quarta decade. Manca il libro 33 (i libri 34 e 35 sono rubircati erroneamente come 33 e 34, dopodiché le rubirche si interrompono); il libro 40 termina a 37, 3 'et per omnia fora conciliabulaque edixerunt'. Al termine della decade è riportata quella che si supponeva essere l'epigrafe funeraria di Livio, rinvenuta a Padova all'inizio del Trecento.
La decade è seguita dal De coniuratione Catilinae e dal Bellum Iugurthinum di Sallustio, quest'ultimo chiuso da un anonimo distico che racconta la morte di Giugurta.
Scritto attorno al 1465-1470 e forse decorato da Benedetto di Silvestro, seguace del miniatore fiorentino Francesco d'Antonio. Il copista potrebbe essere identificato in Amerigo Corsini (DBI, vol. 29, 1983), il cui fratello, Filippo, ha realizzato una prima e una terza decade (rispettivamente Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Ricc. 484 e Corsini 952).
BIBLIOGRAFIA
- A. C. de la Mare, Florentine Manuscripts of Livy in the Fifteenth Century, in T. A. Dorey (ed.) Livy, London – Toronto, 184
Persone
Titus Livius (Autore)
Gaius Sallustius Crispus (Autore)
Amerigo Corsini (?) (Copista)
Benedetto di Silvestro (?) (Miniatore)
Data:
1465-1470Luogo/Tempo
Firenze
1465-1470
Formato
application/pdf (345.39 MB)
manoscritto (altezza: 340 mm, larghezza: 230 mm)
Soggetto
• Tito Livio; quarta decade; totuslivius
• Dewey Decimal Classification -- Literature & rhetoric (800) -- Italic literatures; Latin literature (870)