PHAIDRA – Collezioni digitali

Alberto Vecchi (Modena 1922 – Padova? 2004). Laureatosi all’Università di Bologna, in lettere nel 1945 e in filosofia nel 1946, insegnò storia e filosofia al Liceo classico di Modena. Fu docente di diritto presso l’Accademia militare di Modena nei corsi per allievi ufficiali e poi di latino e italiano all’Istituto magistrale di Rovigo. Assistente di Filosofia del Diritto nella Facoltà di Giurisprudenza all’Università di Modena, fu poi incaricato di Storia del cristianesimo a Padova, dove tenne la cattedra di questo insegnamento dal 1962 al 2000. Fu presidente del Centro di studi muratoriani dal 1964 al 1987 a Modena e a Padova fondò l’Istituto di storia delle religioni (poi di scienze religiose). Studiò in particolare la religiosità popolare, la pietà collettiva, la devozione e gli ex-voto, e la figura e l’opera di Lodovico Antonio Muratori.

Tra le sue opere: “L’opera religiosa del Muratori” (1955); “Lettere di Tommaso Campailla a Lodovico Antoni Muratori” (1956); “Introduzione al ‘De civitate Dei’” (1957); “Sulla nozione di storia del Cristianesimo” (1959); “Correnti religiose nel Sei-Settecento” (1962); “La bibbia di Galileo” (1964); “Il culto delle immagini nelle stampe popolari” (1968); “Con mano devota: mostra delle immaginette spirituali manufatte”, a cura di A. V. (1985); “Il sermone XXVI di Cromazio” (1987); “San Leopoldo Mandić: i miracoli di padre Leopoldo” (1987); “Delle antichità estensi ed italiane”, testi introduttivi di A. V. e M. Vellani, rist. anast. (1987-1988); “Religiosità culto folklore: studi e appunti” (1991).

[Gianfelice Peron]