PHAIDRA – Collezioni digitali

Il grande drammaturgo tedesco Bertold Brecht scrisse fra il 1938 e il 1939 “Vita di Galileo”, un'opera teatrale di cui esistono numerose versioni e revisioni. L’opera si concentra sulla vita di Galileo Galilei e lo ritrae con caratteristiche molto umane che mettono in evidenza le sue paure, i suoi timori e le sue incertezze rispetto al potere ecclesiastico-politico dell’epoca. Fu una sfida ardua che Galileo perse, ma con la consapevolezza che con la sua sopravvivenza anche le sue teorie si sarebbero salvate.
Il noto attore milanese di teatro Franco Branciaroli ha raccontato con la sua interpretazione le ansie e la preoccupazione dello scienziato, già consapevole della rivoluzione culturale che si avviava con le sue scoperte.
Lo spettacolo si è tenuto giovedì 11 dicembre 2008 alle ore 16.00 nell’Aula Magna di Palazzo del Bo, dedicata allo scienziato stesso che, come egli sosteneva, -trascorse qui i 18 anni migliori della sua vita-, con l’introduzione dei docenti dell’Ateneo Patavino, Caterina BARONE, Dipartimento di Scienze del Mondo Antico e Enrico Maria CORSINI Dipartimento di Astronomia.
L’incontro è realizzato dall’Università di Padova con la collaborazione di ARTEVEN e Comune di Padova.

Franco Branciaroli attore milanese di teatro.

Digitale a colori