PHAIDRA – Collezioni digitali

Già nel dicembre del 1934 il rettore Carlo Anti scriveva all'architetto Gio Ponti che "sarebbe opportuno che nel disegno della facciata prevedessi già il collocamento di qualche elemento decorativo o indicativo di cui non possiamo fare a meno: stemma dello Stato (indispensabile); asta per bandiera (o per bandiere); stemma dell'Università (opportuno, ma non indispensabile) nome dell'edificio (può essere ridotto ad una solo parola LIVIANUM o LIVIANO, ma se ti fa comodo si può aggiungere R. UNIVERSITA' DEGLI STUDI); "
Alla richiesta Ponti rispondeva il 5 gennaio del 1934:
"1) Ti unisco due facciate con due posizioni degli stemmi (Stato e Università). Di questo ti darò il disegno. Puoi mandarmi lo stemma universitario?".
"2) Per la facciatina potremmo disporre, in costruzione, gli stemmi: per quanto la zona piena in alto possa essere ostica a molti non cessa d'essere uno dei caratteri dell'edificio e sono cautissimo a popolarla di ornati;"
La fotografia deve essere stata scattata certamente dopo il 5 settembre quando Gino Ciampi chiedeva istruzioni per esporre "la bandiera o le bandiere" per la visita del 28 ottobre 1938 cioè la data di inaugurazione del Liviano.
Se il 28 ottobre potrebbe essere preso prudentemente come termine ante quem dello scatto potremmo fissare l'11 ottobre 1938 data in cui il marciapiede era stato terminato come termine post quem.

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FONTI:
Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.143 fasc. Ponti. Pubblicata ne "Il Miraggio della Concordia, documenti sull'architettura e la decorazione del Bo e del Liviano", Padova 1933-1943, a cura di Marta Nezzo, Treviso [2008] p.282 doc.13 e 15

Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.143 fasc. Ponti. Pubblicata ne "Il Miraggio della Concordia, documenti sull'architettura e la decorazione del Bo e del Liviano", Padova 1933-1943, a cura di Marta Nezzo, Treviso [2008] p.306 doc.44

Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.135, Verbale di visita, relazione di collaudo dei pavimenti e rivestimenti in marmo - ditta Industria marmi vicentini di Chiampo. Secondo la relazione l'ultimazione dei lavori sarebbe avvenuta il 27 settembre 1938.

Archivio generale di Ateneo, Archivio dei Consorzi edilizi, b.135, relazione segreta sulle riserve dell'impresa che riguardano anche il terrazzino e l'iscrizione relativa LIVIANO.