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Università degli Studi di Padova

PHAIDRA – Collezioni digitali



Plastico del Vesuvio

Anteprima dell'oggetto

Plastico del Vesuvio

Descrizione

Il plastico qui illustrato, è una rappresentazione tridimensionale del Vesuvio, privo di colorazione e senza cornice. Fu acquistato per 75 lire con i fondi del Consorzio Universitario entrando in inventario il 9 dicembre 1911. L’Archivio del Museo di Geografia ne conserva la fattura originale rilasciata da Amedeo Aureli il 20 ottobre 1911, nella quale l’opera è definita “un plastico in gesso bianco rappresentante il Vesuvio dopo l’eruzione del 1906 alla scala 1: 25.000 prezzo convenuto £ 75”. Il direttore del Gabinetto di Geografia, all’epoca promotore dell’acquisto era Roberto Almagià. Dopo la registrazione in inventario, Almagià avrebbe acquistato altri tre plastici per il Gabinetto di Geografia dell’Università di Padova, oggi conservati e inclusi nel percorso espositivo del Museo di Geografia dell’Ateneo. Si fa riferimento ai plastici topografici dei Colli Albani (o Vulcano Laziale) in scala 1: 25.000 inserito nell’inventario nel 1913 e del gruppo del Monte Bianco in scala 1: 50.000 inserito in inventario nel 1914. Entrambi i plastici sono attribuiti ad Aureli, così come anche il terzo plastico dell’Isola d’Elba realizzato in scala 1: 50.000 che possiede la sua firma. Il plastico si basa sulla carta topografica del Monte Vesuvio in scala 1: 10.000 realizzata sulla base dei rilievi degli Ufficiali topografi dell’Istituto Topografico Militare nel 1875-76 e sul suo aggiornamento in scala 1: 25.000 realizzato da Venturino Sabatini dopo l’eruzione del 1906. Mauro Baratta, professore di Geografia dell’Università di Pavia, in un’intervista sulla rivista “La Geografia”, trattando di sussidi didattici geografici nominò tra i plastici di Aureli il cono del Vesuvio sia prima che dopo l’eruzione del 1906.
Scala planimetrica e altimetrica: 1: 25.000.
Misure: 61×52×6 cm.
Stato di conservazione discreto: Una crepa ha origine quattro centimetri circa sopra l’angolo in basso a sinistra e corre lungo quasi tutto il bordo inferiore. Microlacune superficiali.

BARATTA M. (1915), Le proiezioni episcopiche nell’insegnamento della geografia. La Geografia, a. III, 203-220: 206.

FULLONI S. (2012), I plastici storici del Servizio Geologico d’Italia. Catalogo, Roma, ISPRA.

GALLANTI C. (2020), Le collezioni del Museo di Geografia dell’Università di Padova: radici storiche e processi costitutivi tra ricerca e didattica (1855-1948), tesi di dottorato, Università degli Studi di Padova, supervisore M. Varotto.

C. GALLANTI, L’eredità materiale del Gabinetto di Geografia dell’Ateneo di Padova dalla direzione di Marinelli a quella di Almagià (1878-1915): processi costitutivi e implicazioni culturali, in “Geotema”, 64, sett.-dic. 2020, pp. 76-86.

M. VAROTTO, G. DONADELLI, C. GALLANTI, E. CANADELLI, Esplora Misura Racconta. Alle origini del primo Museo di Geografia in Italia, Verona, Cierre 2020.
C. GALLANTI, L’eredità materiale del Gabinetto di Geografia dell’Ateneo di Padova dalla direzione di Marinelli a quella di Almagià (1878-1915): processi costitutivi e implicazioni culturali, in “Geotema”, 64, sett.-dic. 2020, pp. 76-86.

Persone


Aureli, Amedeo (Autore)
Museo di Geografia (Autore della digitalizzazione)

Data:

1911

Formato


image/jpeg (409.09 kB)
immagine

Soggetto


• Vesuvio, Aureli, gesso, plastico

Fonti


• Museo di Geografia, Sala dei Plastici, P01

Diritti:

Licenza Creative Commons
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Ente o persona di riferimento:

Università di Padova - Museo di Geografia