Plastico dell'Anfiteatro morenico del Lago di Garda
Descrizione
Il plastico descritto è un rilievo geologico dell’anfiteatro morenico del Lago di Garda realizzato in gesso dipinto con colorazione geologica; legenda e toponomastica su carta incollata alla superficie dipinta; cornice lignea dipinta in nero. Si tratta di un esemplare geologico del plastico realizzato da Domenico Locchi di cui dà notizia Guida Cora in «Cosmos» nel 1896, pubblicandone anche una foto. Cora riferisce che il plastico era stato realizzato tra 1895 e 1896, su committenza della Regia Scuola di Guerra di Torino e su consiglio e sotto la direzione del conte C. Porro. La base cartografica del rilievo è rappresentata dalle tavolette IGM al 25.000, dalla carta batimetrica del Garda dell’Ufficio Idrografico della Regia Marina e da alcuni studi eseguiti dalla stessa Scuola di Guerra. Cora ne annunciava la prossima versione geologica sotto la guida del prof. Taramelli. Già nel numero del 20 aprile 1896 della rivista «Science», all’interno dell’articolo Current notes on Metereology, Robert DeCourcy Ward affermava che Domenico Locchi, la cui officina si trovava in Via Cibario 47 a Torino, aveva ultimato un modello dell’anfiteatro morenico del Lago di Garda su commissione della Scuola di Guerra di Torino, e sotto la supervisione del prof. Taramelli di Pavia. Il modello era in vendita a 250 lire (DeCourcy Ward 1896). L’esemplare geologico fu presentato all’Esposizione Generale Italiana di Torino del 1898, dove fu premiato con la medaglia d’oro. Un esemplare fu acquistato già nel 1896 dal prof. Theobald Fischer per il gabinetto geografico dell’Università di Marburgo. Un altro esemplare, oggi perduto, faceva parte della raccolta di plastici del Regio Ufficio Geologico almeno fino al 1904, anno in cui è menzionato nella guida alle collezioni. Il presente esemplare fu acquistato per 280 lire presso l’editore Paravia di Torino, per il quale il Locchi lavorava come illustratore di carte geografiche e storiche, il 30 giugno 1908. Insieme al resto della collezione di plastici passò all’Istituto di Geografia il 31 luglio 1942, nell’ambito del processo che vide l’Istituto di Geografia Fisica inglobato da quello di Geodesia, che mutò denominazione in Istituto di Geodesia e Geofisica (dal 1947/48).
Lo stato di conservazione del plastico è buono essendo stato restaurato nel 2019. Scala planimetrica e altimetrica: 1: 25.000.
Misure: 149×154×10 cm.
CORA G. (1896) - L’anfiteatro morenico del L. di Garda modellato dal Locchi. - Cosmos, v. XII,1894-96, 315-317.
DECOURCY WARD R. (1896) - Current Notes on Meteorology. - Science, Vol. 4, 749-750.
FISCHER T. (1898) – L’anfiteatro morenico del lago di Garda. - Rivista Geografica Italiana, Vol. V, 365-377.
BARATTA M. (1915) - Le proiezioni episcopiche nell’insegnamento della geografia. - LaGeografia, Vol. III, 203-220: 206.
FULLONI S. (2012) - I plastici storici del Servizio Geologico d’Italia. Catalogo. - Roma, ISPRA.
GALLANTI C. (2020) - Le collezioni del Museo di Geografia dell’Università di Padova: radici storiche e processi costitutivi tra ricerca e didattica (1855-1948). - Tesi di dottorato, Università degli Studi di Padova, supervisore M. Varotto.
C. GALLANTI, L’eredità materiale del Gabinetto di Geografia dell’Ateneo di Padova dalla direzione di Marinelli a quella di Almagià (1878-1915): processi costitutivi e implicazioni culturali, in “Geotema”, 64, sett.-dic. 2020, pp. 76-86.
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Data:
1908Formato
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immagine
Soggetto
• Garda, plastico, gesso





