PHAIDRA – Collezioni digitali

La carta, in 8 fogli applicati su tela e conservati in cartellina originale sul cui fronte è riprodotta la carta stessa, è corredata da un indice dei toponimi. Le tinte e le texture di riempimento corrispondono alla forma prevalente di copertura del suolo, mentre i diversi colori utilizzati lungo i confini individuano i possedimenti coloniali. Lungo la fascia inferiore sono otto carte ausiliarie raffiguranti le fasi esplorative del continente africano dal 1800 al 1900. Lungo il bordo superiore sono 14 ritratti di esploratori attivi in Africa. Rilievo per hachures e punti quotati. La carta fu acquistata da Roberto Almagià nel 1911. Dall’esemplare conservato presso la cartoteca di Harvard si ricava come data della prima edizione della carta il 1906. Tecnica utilizzata: cromolitografia, 8 fogli incollati su tela ripiegata in cartellina originale di cartone azzurro corredata da un indice dei toponimi.
Misure: 146,5x106,5 cm.
Scala: 1:7.500.000.
Stato di conservazione buono: una leggera macchia lungo il bordo inferiore.
Iscrizioni: Justus Perthes’ Wandkarte von Afrika zur Darstellung der Bodenbedeckung mit 8 Kärtchen zur Entdeckungsgeschichte und 14 Bildinissen berümter Afrikaforscher. Bearbeitet von Paul Langhans. Auf Grundlage der neuen Afrikakarte von H. Habenicht, B. Domann und C. Barich in Stielers Handatlas. Lingua: tedesco. Posizione: in basso a destra.
Custodia e Carta: Gabinetto di Geografia 726; inventario 1605.
Libretto: Gabinetto di Geografia 726; inventario 1608.

Bibliografia:
C. GALLANTI, L’eredità materiale del Gabinetto di Geografia dell’Ateneo di Padova dalla direzione di Marinelli a quella di Almagià (1878-1915): processi costitutivi e implicazioni culturali, in “Geotema”, 64, sett.-dic. 2020, pp. 76-86.
M. VAROTTO, G. DONADELLI, C. GALLANTI, E. CANADELLI, Esplora Misura Racconta. Alle origini del primo Museo di Geografia in Italia, Verona, Cierre 2020.
C. GALLANTI, Le collezioni del Museo di Geografia dell’Università di Padova: radici storiche e processi costitutivi tra ricerca e didattica (1855-1948), tesi di dottorato in Studi Storici, Geografici e Antropologici, Ciclo XXXII, Università degli Studi di Padova, a.a. 2019/2020.