Atlante murale storico d'Europa in 10 carte
Oggetti della collezione: (10)
Atlante murale storico d'Europa in 10 carte
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Descrizione
È il primo atlante murale storico d’Europa, pubblicato dalla Justus Perthes di Gotha nel 1856. Le 10 carte restituiscono la geografia politica europea dall’epoca di Costantino fino all’età napoleonica. Derivano dall’“Historisch-Geographischer Hand-Atlas” di Karl von Spruner, atlante storico la cui prima edizione fu pubblicata tra 1848 e 1853. Carl Anton Bretschneider, insegnante al Real Gymansium di Gotha, ne derivò le dieci carte dell’atlante murale pubblicato nel 1856, riprendendone i periodi storici di riferimento, la nomenclatura, in generale il disegno e i colori utilizzati per segnare i confini di stato, compreso il colore blu utilizzato per la Prussia, che ha dato origine all’espressione “blu di Prussia”.
Furono trascritte nell’inventario del Gabinetto di Geografia per la prima volta nel 1873.
Ogni carta è formata da 9 fogli applicati su tela ed è dotata lungo il bordo superiore di anelli in metallo su fettuccia atti ad appenderla. Sono ripiegate all’interno di due cartelline originali recanti ognuna l’etichetta: “Wand-Atlas nach Karl von Spruner von C.A. Bretschneider 10 Karten zur Geschichte Europa's im Mittelalter bis auf die neue Zeit”.
Il rilievo è reso mediante hachures e la scala grafica si riferisce alle miglia tedesche.
Tecnica: cromolitografia
Misure di ciascuna carta: 122x148,5 cm
Scala: 1:4.000.000
Bibliografia:
V. LACHER, Dalla mappa alla politica: l’atlante storico tedesco e italiano tra geopolitica e Zeitgeist, Tesi di laurea magistrale in Scienze Storiche, Università degli Studi di Padova, A.A 2013/14.
H.P. BROGIATO, W. SPERLING, Betrachtungen zur Wandkarte “Asia” von Emil von Sydow (1838), Verlag Justus Perthes, Darmstadt, 1989.
W. STEGNER, Geschichtswandkarten im Verlagsschaffen der Gothaer Geographisch-Kartographischen Anstalt, contenuto in Fortschritte in der geographischen Kartographie, pp. 45-57., VEB Hermann Haack, Gotha, 1985.
C. GALLANTI, L’eredità materiale del Gabinetto di Geografia dell’Ateneo di Padova dalla direzione di Marinelli a quella di Almagià (1878-1915): processi costitutivi e implicazioni culturali, in “Geotema”, 64, sett.-dic. 2020, pp. 76-86.
M. VAROTTO, G. DONADELLI, C. GALLANTI, E. CANADELLI, Esplora Misura Racconta. Alle origini del primo Museo di Geografia in Italia, Verona, Cierre 2020.
C. GALLANTI, Le collezioni del Museo di Geografia dell’Università di Padova: radici storiche e processi costitutivi tra ricerca e didattica (1855-1948), tesi di dottorato in Studi Storici, Geografici e Antropologici, Ciclo XXXII, Università degli Studi di Padova, a.a. 2019/2020.
C. GALLANTI, Sulla prima cattedra di Geografia di Padova: vicende, protagonisti, eredità materiali, in P. SERENO (ed.), Geografia e geografi dall’Unità alla I Guerra Mondiale, Alessandria, Edizioni dell’Orsa 2019, pp. 25-46.
Editore:
Geographische Anstalt Justus PerthesData:
1856Soggetto
• Europa, atlante





